La nostra pelle è il primo indicatore dell’età. Quando un corretto stile di vita non è più sufficiente, la Medicina Estetica può intervenire con trattamenti specifici.
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Il viso è il primo elemento che si osserva di un individuo, la prima cosa su cui si posa lo sguardo delle persone con cui ci rapportiamo e rappresenta la nostra stessa immagine. Il volto dice chi siamo e racconta la nostra storia.
L’ovale è anche una delle prime parti del corpo su cui si evidenziano i segni del tempo ma su cui la Medicina Estetica può intervenire per migliorare l’aspetto generale partendo dalla texture e le macchie della pelle, il contorno e le formazioni di piccole rughe, fino alla riduzione di quelle più marcate.
L’aspetto rilassato della cute è l’immagine più evidente del naturale processo di invecchiamento dell’organismo e può dipendere da cause diverse:
Alimentazione, disidratazione, fumo, stress e vita sedentaria possono intervenire e influenzare negativamente l’aspetto cutaneo generale.
La Medicina Estetica del viso interviene su tutti gli aspetti legati al ringiovanimento e correzione delle imperfezioni sul viso, siano esse legate a un fattore di chronoaging che di photoaging.
La nostra pelle è il primo indicatore dell’età. Quando un corretto stile di vita non è più sufficiente, la Medicina Estetica può intervenire con trattamenti specifici.
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La bellezza di una bocca non è direttamente proporzionale alla sua grandezza, ma al modo in cui si armonizza con le altre parti del volto a donare la bellezza dell’intero viso.
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Con l’espressione “terzo superiore” si intende la parte del volto che va dall’attaccatura dei capelli fino all’inizio degli zigomi, una delle aree più soggette all' invecchiamento.
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Con l’espressione “terzo medio” si intende la parte del volto che comprende le guance e la regione zigomatica. Una zona molto sensibile al processo di invecchiamento.
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Con l’espressione “terzo inferiore” si intende la zona peribuccale e tutte le rughe perilabiali che disturbano molte pazienti e anche molti uomini.
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